Oggi non mi do pace.

Ho messo la nuova scrivania e la mia camera sembra sempre più vuota e dannatamente bianca.

Non ho voglia di studiare, non ci riesco e perdo tempo, giro a vuoto, ho perennemente sonno, mi fanno ancora male le ossa e mia madre è nella frenesia del fare qualsiasi cosa pur di fare e mi chiama ogni due secondi per ogni minima stronzata e sento il mio nome che rimbomba nelle stanze. E' una casa vuota che contiene persone vuote.

Ora datemi un consiglio perché non so che fare per venerdì e la cosa mi angoscia molto.

Venerdì c'è la cena per i 18 anni di D., uno dei miei pseudo migliori amici.

Alla cena di D. c'è anche la rimpatriata del vecchio gruppo che si è sfrantumato in tre mesi senza un perché, alla cena di D. c'è A. il mio ex storico con la sua nuova ragazza, sono due giorni che viene all'uscita di scuola e due giorni che io scappo. A. ha tentato di violentarmi quando stavamo insieme. Si forse troppo diretta in questo modo ma non ci sono altri modi per dirlo. è uno schifo.

Io non lo voglio vedere ne passarci la serata ma è importante per D. che io ci sia, per facilitarmi mi ha permesso di far venire N. la mia cosiddetta ragazza ma anche qui è un discorso lungo e passiamo avanti. Ci sarà anche S., la ragazza che mi portò lontano da N. con i pensieri, con S. alla fine siamo amiche e amen mi fa da sostegno ma vogliamo mettere N. + S. ? e con il finale di A.? Nel frattempo ho saputo che S., l'ultimo ometto che mi ha distrutto, sta rosicando tantissimo per l'ultima cosa che ho fatto ovvero dirgli addio e che tornerà non si sa quando, ma tornerà.

Per il resto che devo fare? ci vado oppure no? Mi torturo oppure no? Ci saranno anche tante persone che non sopporto e per di più è una cena e ci sarà un sacco di cibo che dovrò riuscire a evitare ma con N. vicino è difficile perché mi controlla. Aiuto.